domenica, dicembre 21, 2008

Sport

Inizio a pensare che ci sia una certa differenza nel chiedere ad un amico "andiamo a fare 2 tiri" se il tuo sport è il calcio piuttosto che la kick.

domenica, dicembre 14, 2008

il mio primo "SSSHH PARTY"

Sicuramente non è la festa più divertente a cui poter partecipare, non si sta in mezzo alla folla, non ci si ubriaca, non si ascolta la musica a volumi pazzeschi... anzi, proprio questo aspetto sarà per me quello principale nella serata.
Non sapevo cosa mi aspettasse, anzi, non sapevo nemmeno della festa, tanto che mi ci sono ritrovato per puro caso. SSSHH party, la festa del silenzio, non perchè bisogna stare il più zitti possibile, ma perchè organizzata da un simpatico gruppo di sordomuti.
La serata è iniziata in maniera molto semplice: un foglio, una penna e la scritta "come ti chiami?"
La risposta è un po' più complicata di quanto normalmente possa sembrare. "Devi dirmelo con i SEGNI". E così imparo a dire il mio nome con l'alfabeto muto, un po' diverso da quello che usavo da bambino per comunicare in classe con i compagni più distanti.
Intanto su altri tavoli ci si diverte con giochi di società, il più gettonato "Tabù".
La serata va avanti, noi dovremmo fare delle domande per trovare differenze tra i nostri modi di vivere la quotidianità e i loro, all'inizio un po' di buio, l'udito è ormai una cosa che utilizzo troppo spesso senza accorgermi e di cui loro facendo a meno hanno dovuto trovare alternativa attraverso altri sensi, primo su tutti la vista.
Scopro che il campanello viene sostituito da delle luci lampeggianti, gli sms hanno importanza fondamentale per la comunicazione a distanza, rimango un po' spaesato alla scoperta che pur non potendo ascoltare la musica riescano a percepire il senso del ritmo, in parte attraverso i movimenti degli altri. A freddo mi viene dunque da pensare che potrebbero tranquillamente andare in una discoteca e sentirsi alla pari degli altri o forse anche avvantaggiati partendo dal presupposto che in una discoteca la musica non esiste, ma ciò che uno segue è solo il ritmo e che potrebbero comunicare con più facilità con gli amici perchè non c'è volume che possa superare i gesti.
L'arrivo del cibo non mi ha fatto più sapere come fanno ad andare in moto, inizialmente la mia domanda era relativa al clacson o alle sirene, ma appena rientrato in macchina mi sono accorto che senza rendermene conto cambio marcia quando il mio orecchio mi dice che è tempo di farlo e se per una macchina si può risolvere con un semplice cambio automatico, non è così semplice per una moto che non sia uno scooter.
Bella festa, mi ha dato qualcosa in più, spero di ritrovarla in futuro.

domenica, novembre 02, 2008

Riaggiornamento pensieri

Oggi è il giorno giusto per fare il punto della situazione perchè sono diversi i temi da affrontare.
Si avvicinano le elezioni americane, volenti o nolenti colpiranno anche noi e la preoccupazione e che, anche se per motivi differenti dalle ultime, gli americani a mio avviso hanno già perso in partenza.
Se fossi americano sarei repubblicano, ma non questa volta, forse Obama avrebbe convinto anche me, ma non per quello che dice, non per la finzione che si porta intorno, quella che avvolge sempre il partito democratico bravo quando c'è da camuffare, ma molto meno nel gestire, bensì per la pochezza di chi si ritrova contro, persone che hanno basato la campagna elettorale sullo scredito dell'avversario cosa che reputo abbastanza vomitevole. D'altro canto è la stessa tattica della nostra sinistra. La cosa peggiore è che l'america si trova in piena crisi economica e con i democratici al potere riusciranno ad uscirne solo se si ritrovano per le mani qualche ministro genietto che si inventa qualcosa di innovativo, altrimenti rischiano il tracollo definitivo specie con paesi "emergenti" agguerriti per poter scalare il mondo economico.
Obama tra l'altro potrebbe essere l'ago della bilancia per il terrorismo mondiale, potrebbe finire devinitivamente lo scontro terroristico, oppure iniziare una vera e propria guerra mondiale, ma in questo convido nel capacità del presumibile futuro presidente di colore.
Si, per questa tornata anche io sportivamente mi schiero per Obama.
A proposito di sportività e di uomini di colore... GRAZIE HAMILTON!
Da 2 settimane ne sentivo di tutti i colori "buttatelo fuori", "non reggerà la pressione", "non lo merita", oggi i gufi si sono attorniati ai televisori per invocare la iella suprema e far vincere il mondiale al pilota brasiliano e per poco non ce la facevano. Sarebbe stata una beffa perchè sarebbe stato per il secondo anno, lo sarebbe stata di più perchè Hamilton e Alonso (e Vettel nel giro di 2 anni) sono gli unici veri piloti di questa formula uno, lo sarebbe stata ancora di più perchè senza squalifiche assurde inventate dai giudici avrebbe già vinto il mondiale in anticipo. Tutt'ora gente incompetente parla di Glock, di quel giro in tempo indecente, ferraristi, incapaci di perdere sportivamente perchè per loro la sportività non esiste e dicendo cose del genere non hanno nemmeno idea di cosa voglia dire guidare una macchina, di cosa possa cambiare tra l'avere un tipo di gomme piuttosto che altre, di cosa voglia dire gomma in temperatura piuttosto che fredda. Ma lui adesso ha vinto, è il più giovane, non potrà mai essere un fenomeno come Senna, Prost, Piquet semplicemente perchè a quei tempi c'erano almeno 5 piloti fenomenali mentre ora ogni tanto ce n'è uno o due migliori di altri buoni, rimane comunque un gran pilota che si è meritato la vittoria.
Ultimo paragrafo dedicato al calcio.
La Juve è rinata, non vincerà un campionato che non si meriterebbe, ma rispetto a un mese fa gioca le partite e questo è già molto. Sono contento anche per Thiago, forse ora si può prendere il giusto spazio all'interno di questa squadra che con lui potrebbe farci divertire un pochino di più.

mercoledì, ottobre 08, 2008

Un anno di differenza

Un anno fa come oggi sembrava un giorno qualsiasi, mai avrei immaginato quello che stava per accadere, o meglio, nonostante i segnali forti e chiari, tutti abbiamo sempre cercato di avitare di pensarlo.
Un anno fa ho passato la mia ultima notte con una famiglia normale, famiglia che da qui in poi avrebbe cominciato un vero e proprio calvario.
Forse sono sempre sembrato lontano da quello che succedeva, ma non era così, ogni istante da qui in poi mi ha portato tante piccole ferite, magari di quelle poco visibili, ma non per questo meno dolorose.
E ora passerò queste ore come se tutto si fosse fermato a quel giorno, domani non ti porteremo in ospedale dove passerai tutte quelle settimane, domani nei miei pensieri scriverò tutta un'altra storia.

giovedì, settembre 18, 2008

Che emozione!

Ieri sono tornato ad emozionarmi per il calcio. Ieri finalmente ho rivisto la Juventus in Champions e dentro di me non è stata certamente una cosa da nulla. Poco importa se la partita non è stata spettacolare, se il gioco era quello che era, se l'avversario non era il Manchester (ma una squadra che lo ha battuto), se il gol è stato casuale, o fortuito (seeee) , io ieri sera ero strafelice. Grande capitano, anche se partita dopo partita il mio eroe bianconero diventa sempre più Mohamed Sissoko. Grazie ragazzi, grazie Juve!

Altra grande emozione...
Aprire il sito della gazzetta e travarmi lì davanti il rettangolino in mezzo a quelli con scritti "calcio" "basket" "motori" ecc ecc ecc anche "VARESE 2008". Non me lo aspettavo proprio...

domenica, settembre 07, 2008

Ferrari, sporca e ridicola

Queste sono alcune delle motivazioni per cui non sono mai stato ferrarista, anzi, per cui sono assolutamente antiferrarista!
Si vede ad occhio nudo che Hamilton come da regolamento rallenta per fare passare Raikkonen e le telemetrie non potranno che confermare l'indiscutibile fatto, se poi raikkonen decide di fare il tassista al posto che il pilota perchè ha paura della pioggia non vedo un solo motivo per prendersela con l'inglese.
E io mi arrabbio ancora, anche se in oltre 20 anni che seguo la F1 è sempre stato chiaro che il nome Ferrari nel circus conta di più della macchina.
Orgoglioso di non essere mai stato ferrarista!

domenica, agosto 31, 2008

Tutta un'estate

Anche Agosto sta finendo, così è passata questa estate con qualche conferma e qualche sorpresa.
Intanto posso dire di aver abbastanza rispettato il mio tabellino di marcia. Grazzano nonostante il tempo e il mancato torneo non ha deluso quella sfilata e quel paese hanno davvero qualcosa di magico. La gita a Gardaland è stata più bella del previsto con il soggiorno in zona di un paio di giorni, proprio qua si è deciso di sostituire il parco acquatico con il safari e l'incontro moooolto ravvicinato con 2 rinoceronti rimarra a vita nella memoria dei partecipanti, macchina compresa. Il matrimonio di Chiara? Semplicemente stupendo, che strana ragazza, che strane amicizie, che strani parenti (anche i canadesi). La vacanza a Nettuno invece è stata molto diversa dalle aspettative, un po' il posto che aveva qualcosa di strano, ma anche tutto il resto, il Gio al lavoro, la rinata amicizia con amici di vecchia data, i problemi di coppia dovuti alla presenza di altre persone, la caccia al tesoro per grandi e piccini organizzata in 2 ore che ci ha riempito di complimenti, il pallone da beach che ci ha rotto i polsi, la passeggiata a Roma dove saremmo riusciti a non trovare nemmeno Roma stessa, la cena a pizza e DUFF (!!!), a ripensarci credo di essermi divertito molto più di quanto abbia fatto vedere. Sono riuscito a tornare anche a Bergolo, purtroppo con un anno di ritardo (povero villaggio Erika), che bella chiaccherata con l'ex vicesindaco, spero che i buoni propositi diano i frutti sperati. Non sono riuscito ad andare alle cascate e mi spiace, magari il prossimo anno sarà la volta buona, sarà un altro dei tasselli mancanti che dovrò recuperare nella ricerca della mia vita, quei tasselli di passato che sento di dover mettere insieme per capire la mia strada futura. Intanto ne ho recuperati un paio molto importanti.
Credo sia inutile dire al mio piccolo tesoro che la ringrazio per essermi stata vicina passo dopo passo in questi ultimi mesi, ora dobbiamo decidere bene i prossimi movimenti senza dimenticarci che abbiamo una casa da comprare...

mercoledì, luglio 30, 2008

strana gente

Questa barzelletta non poteva che partire da un dirigente e arrivare a me da un impiegato... ma a me non sembra poi nemmeno troppo una barzelletta...

Dirigente o impiegato?

Un tipo sta guidando la macchina, quando a un certo punto capisce di essersi perso.

Avvista un uomo che passa per la strada, accosta al marciapiede e gli grida:

- Mi scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso a un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo...

- Certo che posso aiutarla. Lei si trova in un'automobile, a 44° e 45’ di latitudine Nord e a 11° e 15’ di longitudine Est, sono le ore 12:35 e 35 secondi e oggi è venerdì e ci sono 14,5 gradi centigradi di temperatura...

- Lei è un impiegato? - chiede quello dentro l'automobile.

- Certamente. Come fa a saperlo?

Perché tutto ciò che mi ha detto è 'tecnicamente' corretto, ma praticamente inutile. Infatti, non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!

- Lei allora deve essere un dirigente, vero? - risponde stizzito l'impiegato.

- Infatti, lo sono. Ma... da cosa lo ha capito?

- Abbastanza facile: lei non sa né dove si trova, né come ci è arrivato, né dove andare, ha fatto una promessa che non sa come mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema. Di fatto, è esattamente nella stessa situazione in cui si trovava prima che ci incontrassimo... ma adesso, per qualche strano motivo... risulta che la colpa è mia!

martedì, luglio 08, 2008

Dal 07/07/07 al 30

É passato un anno eppure anche questo compleanno ha avuto qualcosa di speciale. Sono arrivato ai 30 anni e stamattina mi sono sentito già diverso. I 18 anni al confronto sono stati solo una stupidata anagrafica, ero maggiorenne, dovevo diventare più responsabile, avrei fatto a breve la patente e non molto dopo il servizio civile, eppure tutto è stato altamente normale, come se fosse stato un periodo già più volte vissuto nella mia esistenza, stamattina invece mi sono ritrovato a fare i conti con me stesso con quanto nella vita ho fatto, con ciò che sto passando e con quello che mi propongo di fare.

So che solo in pochi leggeranno questa pagina, ma io ringrazio lo stesso qui tutte quelle persone che mi hanno reso felice facendomi passare molto tempo di questa mia festa a rispondere ai messaggi di auguri, la maggior parte dei quali arrivati all'improvviso senza che me li aspettassi. Tutto sommato allora non sono stati proprio 30 anni buttati via...

giovedì, giugno 12, 2008

Matematicamente

Forse non ho niente da scrivere ultimamente e forse neanche molto a cui pensare (beh... magari...), ma sono rimasto colpito da una normalissima notizia dal sito del Corriere della sera: il superenalotto cambia la distribuzione dei premi.
Ho fatto il ricevitore per questo gioco per 5 anni e mi ha sempre affascinato la sistemistica di questo gioco (anche se in realtà ci ho speso dietro proprio pochi soldi)
Non so dire la media del montepremi dei concorsi, ma vedendo le ultime settimane direi che si potrebbe aggirare intorno ai 24.000.000 €. Dall'incasso totale solo il 38%, ripeto, TRENTOTTO PER CENTO è divisibile per i premi. Ad oggi tutti i premi ricevono il 20% del montepremi netto e un 3 prende circa 10€ per 50000 vincitori (concorso 71 del 2008 da www.sisal.it ...se vi volete fare 2 conti potrete notare che qui qualcosa non quadra). La strategia per far vincere qualcosa in più a questa categoria è aumentare il montepremi destinato ai 3 dal 20% al 30% il che non mi sembra una genialata, visto che la vincita passerebbe da 10€ a 15€ (in media da 15€ a 22,50€).

Daltro canto invece è geniale la nuova modalità di suddivisione del jackpot:

"Per quanto riguarda il «sei» invece, il montepremi non assegnato per il «5+» non verrà destinato tutto per il jackpot del «sei»: una metà andrà al jackpot del «sei» del concorso successivo, l'altro 50% sarà destinato alla formazione di un jackpot iniziale per il concorso che seguirà quello in cui verrà indovinato il «sei». In questo modo, ad esempio, se venisse vinto un «sei» da 30 milioni, il «sei» successivo non ripartirebbe da poco più di 1,5 milioni come avvenuto finora ma da una somma di 10 milioni di euro" (sito Corriere della sera).

Un'ottima manovra per guadagnare giorni di valuta nei conti in banca di Sisal... Io pago oggi, per un mese nessuno vince e Sisal accumula interessi, ma mentre prima al momento della vincita si svuotavano le casse (beh, se non si contano i 6 mesi che hanno di tempo per legge per pagarti) ora una parte accumulata nelle settimane precedenti rimane (si tratta solo di qualche milione di euro alla fine...) a fruttare in attesa di una futura vincita che potrebbe arrivare tra chissà quanti mesi e allora ci sarà già un'altra bella riserva messa da parte.

Tanto di cappello a chi l'ha pensata, tutti ne giovano, il montepremi del 6 sarà sempre gustoso e loro ci guadagnano molto di più.

L'importante è non farsi prendere la mano perchè comunque statisticamente le probabilità di vittoria sono davvero ai limiti del ridicolo.

sabato, maggio 24, 2008

Ma chi cazzo vi credete?!

Sempre e solo campani, genericamente e non per niente chiamati napoletani in modo dispregiativo, gente che al pari di poche altre civiltà il mondo avrebbe volentieri fatto a meno.
Hanno fatto cadere nel ridicolo in tanti anni l'intera nazione per la loro visione quantomento imbarazzante del lavoro, specie se si tratta di impiego pubblico, ci hanno fatto fare figure di merda per per via dell'immondizia, nonostante l'invasione cittadina non hanno minimamente pensato ad un piano (come ormai d'abitudine al nord) di differenzazione dei rifiuti e quando finalmente vengono prese delle misure per non farli vivere nelle loro schifezze che idea brillante hanno? SI RIVOLTANO! Ma qualcuno sa spiegarmi un motivo per cui io dovrei per un solo minuto avere un pizzico di compassione per queste schifezze di uomini? Non vogliono le discariche poverini, e non facciamogliele, lasciamoli crepare nei loro tampax, anzi, risolviamo una volta per tutte, barrichiamo la regione finchè natura non faccia il proprio corso.
Sono davvero incazzato cari napoletani, ora state esagerando e ci state rompendo i coglioni oltremodo.

domenica, maggio 11, 2008

Prossimi appuntamenti

Ieri ho passato una stupenda giornata, grigliata con amici (peccato per i molti che hanno avuto impegni e/o problemi) graziati da una giornata soleggiata.
Mi sono divertito a stare con gente simpatica persone che ho conosciuto un po' meglio e con cui non mi sono limitato a banali discorsi che nascono in queste occasioni.
Così ho dato il via alle belle stagioni che ho già in buona parte programmato, non troppo come date, un po' di più come mete... senza però dimenticarsi di rifare la grigliata!

Il prossimo impegno sarà il ritorno in quel di Grazzano per la sfilata medioevale più bella che abbia visto;







Non mancheranno i parchi di divertimento come Gardaland e Caneva (con medieval time) o un parco acquatico più vicino (prima del 25 luglio per motivi di "abbronzatura" pre matrimonio della "cugina");







Il 25 appunto ci sarà il matrimonio della cuginetta della Vale, evento molto atteso in famiglia a cui parteciperò davvero con gioia perchè è sempre un piacere passare giornate con una famiglia così simpatica;



Le ferie a Nettuno a ritrovare un grande amico che una serie di eventi mi ha allontanato, ma che raggiungerò ogni volta che mi sarà possibile;







Altra meta che vorrei raggiungere sono le cascate di Schaffhausen (Sciaffusa) incantevole luogo in cui sono andato molti anni fa quando ancora giravo con la famiglia e che spero mi riporti alla mente qualche ricordo nascosto di mio padre;





Infine entro settembre vorrei tanto tornare a Bergolo, paesello che mi ha accudito per 7 mesi di servizio civile.


Naturalmente qualsiasi altra meta proposta sarà ben volentieri valutata.

martedì, aprile 15, 2008

Stranezze del Tom Tom

Se posso capire che appena acceso un Tom Tom ti dica "ricezione gps di bassa qualità, ci si trova all'interno di un edificio?" quando sei in un ampio piazzale o se ti dice che sei in "Piazza della Madonna" quando tale piazza non esiste nel paese in cui ti trovi, mi viene molto più complicato capire l'utilità di questo apparecchio se tra le prime note compare la scritta "non utilizzare il Tom Tom durante la guida".

domenica, marzo 30, 2008

Fortunato

"Al lavoro non ti sporchi più, hai una bella macchina e ci vai in giro con la tua ragazza... Te si che sei fortunato"
Lo so Manuel, la mia vita, nonostante i momenti più tristi, è quella di un ragazzo fortunato, ma tra le tante cose che potevi elencare solo l'ultima fa parte della mia lista di ciò che mi rende fortunato.
Mi spiace tu non riesca a capirle.

lunedì, marzo 24, 2008

2 giorni vicini al Garda

2 giorni, solo 48 ore a disposizione per passare questa Pasqua noi 2 lontano da tutto.
Il posto davvero bello (Tremosine) con il lago di Garda come sfondo, la strada per arrivarci un po' meno. L'albergo e la camera che sembrava più un'appartamento erano proprio bellini, altrettanto non si può dire del "riscaldamento" e del tempo che ci ha anche spaventato con la neve (a cui la mia macchina è allergica).
Non è andato tutto come previsto, anzi ben poco, ma rivivrei tutto dall'inizio alla fine.
Credo che ci torneremo, magari in un mese più idoneo, possibilmente con un'abbigliamento che ci permetta di fare passeggiate sia a piedi che a cavallo, speriamo con la piscina funzionante e senza alcun tipo di problema nel richiedere i massaggi e la sauna.
Peccato solo che la prossima volta non ci potremo godere la sconfitta dell'Inter e (io) la vittoria della Juve.

martedì, marzo 11, 2008

Liverpool!!!

Come direbbe qualcuno di mia conoscenza...


LIVERPUUUUUL !!!


LIVERPUUUUUUUUUUUL!!!!

sabato, marzo 01, 2008

Tanti auguri a me...

Mancano diversi mesi al mio compleanno, ma oggi festeggio ugualmente.
É passato esattamente un anno dalla prima volta che ho messo piede nell'azienda per la quale lavoro e ad oggi non posso che spenderne parole positive.
La mia gavetta da tuta blu non è durata molto, ma abbastanza per rilanciare un reparto che pur essendo funzionante lanciava forti scricchiolii.
Nel frattempo siamo passati da 40 dipendenti a 130, siamo diventati a tutti gli effetti partners Iveco che nonostante le magagne che ha nel DNA ci fa comodo per ottenere qualcosa dai fornitori stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista.
Da un mese ho anche appeso al chiodo la tuta blu per piazzarmi troppe ore al giorno dietro ad un computer.
Con ieri invece ho messo un altro punto di partenza e prefissato il prossimo traguardo che cercherò di raggiungere sfondando qualsiasi tipo di barricata.
Non sarà facile ripetere un'annata del genere, ma in una ditta in piena evoluzione tutto è possibile.

Passo falso invece dei sindacati.
La busta paga è arrivata e tutto il rumore fatto per il nuovo contratto si è rivelato la solita pagliacciata rossa. Certo, avere in tasca 30€ in più piuttosto che in meno è sicuramente meglio, ma se credono di risolvere così i problemi degli operai stiamo davvero freschi. Non parlo a titolo personale dato che non avendo famiglia da mantenere e prendendo anche qualche spicciolo in più della media non avrei troppo da lamentarmi, ma davvero non so che coraggio abbiano a parlare di buona contrattazione consapevoli che hanno allungato le risorse di una famiglia nemmeno di mezza giornata.
Mi fanno davvero schifo!

domenica, febbraio 24, 2008

Reggina - Juventus

Sono davvero deluso!
Solitamente immagazzino gli eventi che condizionano una partita, ma ne parlo solo in discussioni in cui servono per difendere, mai per piangerci sopra.
Ieri sera invece mi sono arrabbiato.
Sono ormai abituato da 2 anni a questa parte a vedere immaginari rigori fischiati contro noi bianconeri, così come i molti che a noi non vengono fischiati, ma non pesano, certo, un rigore cambia una partita, si può immaginare 3 (il quarto di ieri c'era, ma sarebbe stato davvero difficile vederlo).
Da fastidio perdere una partita dominata per un incompetente in maglietta gialla, ma si accetta.
Con ieri però per la seconda volta in questo anno (la prima il ritorno in coppa Italia con gli odiati nerazzurri) ho assistito ad uno spettacolo farsa dove era estremamente palese un arbitraggio a senso unico... Si può perdere per un errore, ma giocare consapevoli dell'impossibilità di vincere nonostante la supremazia è terribile, mi sembrava di giocare contro avversari che non avessero una porta in cui far entrare il pallone.
Giustamente poi arrivano gli sfottò, banali tra l'altro, cosa c'è di più scontato che dire "quando rubavate voi..." ma a quelli neanche commento, al massimo spreco la mia risposta altrettanto scontata "che l'ignoranza sia con te"...
Così da oggi tornerò ai miei 2 passatempi preferiti in sostituzione del sano tifo
Gufaggio nerazzurro e fantacalcio... già, perchè quello reale è finito.

domenica, febbraio 17, 2008

Oggi...

...ho voglia di impazzire!

venerdì, febbraio 15, 2008

pensiero libero

Una piccola riflessione sul mio nuovo compito lavorativo.
Prima settimana di ambientamento ai nuovi compiti, pressione per imparare 2 lavori il più velocemente possibile cercando di non accumularne, media di 9 ore lavorative al giorno più mezza giornata di sabato.
Da lunedì arrivo di un terzo compito che sarebbe dovuto partire dopo altre 2 settimane di esperienze, media di 9 ore e mezza lavorative al giorno più mezza giornata di sabato per continuare a rispettare i tempi della ditta.
Altro lunedì altro piccolo compito, le ore giornaliere lievitano a 10 fino al mercoledì. Giovedì colpo di grazia, programmazione completa dei miei compiti, nove ore e mezza di immissione di compiti in un cervello ormai poco abituato ad immagazinare, stanchezza mentale alle stelle.
Oggi ancora qualche problemino, ma la possibilità di iniziare liberamente a pianificare il mio operato. Le ore sono state ben 13 e mezza chiuso in un ufficio, ma completati i lavori che fino a 2 settimane fa svolgevano ben 4 persone. A differenza di quanto si possa immaginare però questa ultima vagonata di ore è stata molto meno pesante rispetto ai giorni precedenti e tutto solo perchè ho avuto la possibilità di gestirmi a modo mio senza dover aprire la mia scatoletta cranica per inserire nuove nozioni. E speriamo che da oggi sarà sempre così (numero di ore escluso).

domenica, febbraio 10, 2008

Brava Inter!

Bravi nerazzurri, continuate così! Più voi vincete con gli aiuti più il caso Moggi perde di valore e noi diventiamo più puri. Vi prego, vincete questo scudetto che senza spintarelle (fonte gazzetta dello sport) vi vedrebbe non al secondo, ma al quarto posto (con la Juve prima tra le altre cose, manco a dirlo...) così da poter acclamare a tutto il mondo chi meritava la serie B. GODOOOOOOOOO!!!!

giovedì, febbraio 07, 2008

W il METALLO!!!! (parte prima)

Segni di riconoscimento

  • Crescita incontrollata dei capelli.
  • Passaggio cromatico del vestiario dal nero al nerissimo; certe volte riescono da soli a mandare un posto nel buio totale, ma sono casi rari. Può darsi che le maglie non siano proprio nere ma con un'immagine metallica sul davanti e relativo nome del gruppo dietro.
  • Aumento del tasso alcolico nel corpo (si calcola che un metallaro abbia una percentuale del 40% di sangue nella brodaglia alcolica che scorre nelle sue devastate vene che passa drasticamente a 0 quando passa le nottate insieme ai suoi amici metallari).
  • Il metallaro ripudia qualsiasi tipo di superalcolico preferendo solo ed esclusivamente Birra. Raggiunta una quota sufficiente di alcohol nelle vene (vedi sopra) deve quindi provvedere a mantenere questo stato. Proprio perciò la tipica immagine del metallaro lo presenta con una birra grande in mano.
  • Desiderio crescente di suonare qualcosa (il flauto non basta più si passa al corno vichingo)
  • Tendenza a riempirsi di roba metallica e feticci vari.
  • I metallari si cambiano vestiti, ma sempre vestiti neri, per questo sembra che non si cambino mai ma in realtà sono le persone più pulite del mondo. Inoltre c'è da dire che un metallaro non si lava, si toglie la ruggine.
  • I metallari cristiani predicano Dio.
  • I metallari poco cristiani pedicano Burzum.
  • I metallari molto poco cristiani bestemmiano. Quasi come i veneti. Più dei cimutti. Anche più del Diavolo in persona.
  • Un metallaro è composto al 75% da capelli.
  • Se un metallaro dovesse disgraziatamente diventare calvo con l'età verrebbe rinnegato dai suoi fratelli ed ucciso come traditore. Solo se questo succedesse ad un membro di una band verrebbe detto "Minchia, quello spacca!".
  • I metallari non nascono, sono ricavati per ri-fusione da un metallaro più grande.
  • I metallari, sopratutto i gothic, predicano la morte ma raramente muoiono loro stessi. Ciò li renderebbe simili agli emo. E questo è impossibile.
  • Il metallaro medio è dedito alle seguenti pratiche, da esiguirsi da solo o in compagnia: insulto artistico, insulto atletico, insulto urlato, insulto ruggito, insulto rimato, insulto cantato, insulto ruttato, insulto borchiato, insulto mimato, insulto semplice.
  • Recenti studi hanno scoperto che la potenza dell'impianto audio installato su una macchina stà al truzzo come il volume delle auricolari stà al metallaro, da cui si ricava la proporzione:

math

  • Specialmente per un Trash Metaller, avere in pubblico un lapsus del tipo: "non mi ricordo in che anno è uscito il primo album dei Megadeth" può costituire disonore tanto grande da spingerlo al suicidio.
  • Il metallaro nasce con i Ray-Ban che nel corso della vita si incollano a lui e non possono più essere tolti...possono essere sostituti SOLTANTO quando un armonico di chitarra gli rompe le lenti.
  • I metallari attirano i fulmini durante i temporali.
  • In genere tutti i metallari scopano che è una meraviglia, ma nessuno li vuole perché sono cattivi. (Sì, anche il cantante dei Sentenced che è un figo della madonna)
  • In genere tutti i metallari si masturbano anche che è una meraviglia.

lunedì, febbraio 04, 2008

Football

Sono un amante di quasi tutti gli sport di squadra, mi piace vedere persone così diverse tra di loro che per un più o meno breve lasso di tempo lasciano da parte il proprio "se stesso" per dedicarsi ad un unico e comune scopo.
Naturalmente non potevo mancare ad un evento tanto importante come il Super Bowl, anche se visto a pezzetti e in differita e anche se questo non fa parte dell'élite dei miei sport. Tanti muscoli e poco cervello in questo sport che per questo ai miei occhi perde buona parte della qualità globale, ma dove ci sono muscoli e tanta grinta quello che ne guadagna è lo spettacolo dei fotogrammi.
Quest'ultima in più non è stata una semplice partita, non metteva a confronto 2 squadre per un trofeo, metteva sul piatto un pezzo di storia qualsiasi fosse stato il risultato finale.
Alla fine vincono i Davide Giants contro i "miei" Golia Patriots anche se la differenza non era poi così enorme come si credeva. E ora chissà se si aprirà un nuovo ciclo...

domenica, febbraio 03, 2008

Tutta un'altra vita!

Chiusa la mia parentesi in tuta da lavoro e chiavi inglesi, avvitatori e attrezzi vari, dopo un buon operato in questo reparto la mia destinazione è nell'area logistica.
Prima osservazione sul lavoro: caos sovrano
Prima osservazione sui miei diretti colleghi: in gamba
Prima osservazione sui colleghi sparsi in altri uffici: coglioni
Vedo le stesse persone che vedevo prima e nella stessa quantità di tempo, solo che prima, quando indossavo la tuta blu manco mi cagavano, ora che sono in ufficio e mi vedono vestito in maniera normale tutti salutano.
Spero tanto di non diventare mai come loro.

lunedì, gennaio 28, 2008

Achille

No, non parlerò di alcun guerriero epico, ma di un piccolo batufolo che è entrato a far parte della famiglia.
Achille De Vitis, 50 cm di cucciolo d'uomo è il mio terzo nipote.
Non importa quanto io possa essere o meno (molto poco) d'accordo sulla scelta del nome, ciò che conta e che ora lui è dei nostri e porta quei sorrisi che la fine del vecchio anno ci aveva tolto.
Benvenuto Achille, spero di essere ancora una volta all'altezza nel mio compito.
(Quando avrò una foto, magari in compagnia del "fratellone" la metterò)

giovedì, gennaio 24, 2008

Ora potrebbe toccare a noi

É caduto finalmente... è durato almeno un anno oltre le previsioni, ma alla fine ha ceduto.
Dopo averne combinate davvero di tutti i colori ci siamo sbarazzati per l'ennesima volta di Prodi che ormai avrà il sedere piatto a furia di capitomboli.
Così dopo indulti, caccia alle streghe per poveri tassisti che hanno potuto aumentare i prezzi in nome di quella liberazione che avrebbe dovuto farglieli abbassare, follie farmaceutiche, sghignazzi da parte di qualsiasi Stato europeo e non, compresi Romania, Grecia e Polonia, aumento sconsiderato di qualsiasi cosa a pagamento, paralisi nella maleodorante questione campana. Insomma, l'unica cosa di buono che sono riusciti a fare è stato far pagare a Valentino Rossi un quarto del suo debito fiscale (meno della metà del dovuto netto escluse le tasse e dilazionati in tanti di quegli anni che glieli tratterranno dalla pensione).
É vero, hanno diminuito la spesa pubblica, ma a mio avviso non è una conquista dato che chiunque sarebbe capace di sanare qualsiasi voragine prendendo i soldi da milioni di cittadini, la vera conquista sarebbe stata riuscire a farlo senza abbassare il potere d'acquisto, ma sono riusciti solo nell'esatto contrario.
Naturalmente tutto questo era previsto ancora prima del voto del 2006, ma la gente si sa che è ottusa e preferisce seguire le battute di Bisio piuttosto che un cervello pensante.
La cosa brutta oggi è che ci troviamo davanti ad un classico muro di gomma, non c'è nessuna speranza che chi salirà dopo riuscirà a fare di meglio, ma almeno non avremo nessuna ossessione iperecologista o molto peggio filocomunista, ma soprattutto non dipenderemo da quel buffo personaggio di nome Mortadella.
Ora tutti pronti alla prossima votazione sicuri che comunque vada sarà una tragedia.

lunedì, gennaio 21, 2008

metalmeccanici...

Grazie signor ministro... Grazie sindacati...
L'ennesima presa in giro per i vostri sudditi.
Adesso potete anche abbassare le tasse sulla vaselina così spenderete meno per mettercelo in quel posto...

martedì, gennaio 15, 2008

istanti

Ci sono momenti in cui vorrei essere completamente diverso da ciò che sono.

domenica, gennaio 06, 2008

Capodanno all'inglese

Per qualcuno era una follia andare a divertirmi così presto.
Per qualcuno era una follia la modalità del mio viaggio.
Io l'ho vista come un modo di prendere addirittura 3 piccioni con una fava.
Partenza il 31 per Londra, veglia nella capitale, spostamento a Southampton la mattina del primo per vedere una partita di calcio di serie B, ritorno a casa nel tardo pomeriggio del 2.
Il tutto tenendo lontano tutti i pensieri di queste ultime settimane, senza avere intorno persone che con tutti i "come va?" in cerca di aiutarmi mi mettevano involontariamente addosso più pensieri (anche se allo stesso tempo facevano un grandissimo piacere).
Alla fine sono contento di ciò che ho fatto.
Sono stato solo con il mio angelo custode (la compagnia di Proscut e Gloria è stata davvero molto discreta) che anche se partita controvoglia alla fine credo sia rimasta soddisfatta.
Poi la veglia sul ponte, mangiando in piedi e sotto la pioggerellina del salutare cibo proveniente dal Mc Donald's (che buono quel panino, lo voglio anche in Italia!), con a 100 metri alle nostre spalle lo scandire della mezzanotte del Big Ben mentre davanti ai nostri occhi la London Eye faceva da sfondo a una meraviglia di fuochi d'artificio (media di 10 al secondo per 12 minuti per un valore di oltre 3 milioni e mezzo di € secondo la stampa locale).
Poi il viaggetto a Southampton (con vendita di un rene per pagare il biglietto... 40 € per 120Km in un'ora e mezza solo andata in classe economica), acquisti nell'unico negozio della città aperto all'interno dello stadio, delusione per la pesante sconfitta subita, ma gioia per la promessa di un prossimo ritorno nella cittadina.
Grazie piccola!!!
...e scusa se al ritorno ti ho lasciata un po' troppo sola...

Uno ScamNatale


Nella mia ditta ci tenevano a far passare un felice Natale, così mentre altrove ci si accontenta di dare un panettone e via andare, da noi si sono presentati a tutti e circa 100 dipendenti con un cesto contenente (come da foto) Pandoro, 2 bottiglie di spumante, Parmiggiano Reggiano, salame, coppa e zampone.


Non soddisfatti hanno anche pensato di regalarci un completo da lavoro composto da felpa, gilerino di pile, berretto e una giacca con interno in pile. Oddio, loro li hanno dati come completo da lavoro, ma avendocene già dato uno solo pochi mesi fa, essendocene in arrivo un altro tra pochi mesi ed essendo abbastanza carino, molti come me preferiscono usarli normalmente nel quotidiano...

Per concludere in bellezza quello che ogni dipendente vorrebbe, il vile denaro, che in maniera nemmeno troppo simbolica ha gonfiato la nostra busta paga.

A livello personale invece un ragalo migliore di tutti questi messi insieme. Il salto di qualità.
Ancora per pochi giorni indosserò la divisa blu, poi siederò su una comoda sedia davanti ad un computer. Una proposta che in parte avevo già rifiutato qualche mese fa, ma ora l'offerta è ben diversa: qualche mese a scrivere bolle di consegna ed iniziare ad avere contatti con i fornitori, poi un passo alla volta a dirigere tutte le operazioni logistiche della ditta, per concludere con una promessa, se mi dimostrerò all'altezza entro un anno potrei dover dirigere l'intera area magazzino e i vari trasferimenti con la Polonia e prossimamente con il futuro settore in Russia.
Inutile cercare di spiegare la gioia provata mentre mi dicevano questa novità specie per il modo, una specie di lode a tutte le qualità che ho messo in mostra in questi mesi, voglia di fare, correttezza e soprattutto quello che più hanno sottolineato "il carattere".
Non male per uno entrato 10 mesi fa...

E ora al lavoro per far si che il prossimo Natale possa riuscire ad ottenere altri bei regali di queste dimensioni.